Il programma PRIN (Progetti di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale) è destinato al finanziamento di progetti di ricerca pubblica, allo scopo di favorire il rafforzamento delle basi scientifiche nazionali, anche in vista di una più efficace partecipazione alle iniziative europee relative ai Programmi Quadro dell'Unione Europea. Finanzia progetti che per complessità e natura possono richiedere la collaborazione di più professoresse, professori, recercatrici e ricercatori, le cui esigenze di finanziamento eccedono la normale disponibilità delle singole istituzioni.
La costituzione del gruppo di ricerca è flessibile: a seconda della natura del progetto, può essere costituito da più unità di ricerca di più atenei/enti ma, in alcuni campi (ad esempio nelle discipline umanistiche e in matematica, dove la ricerca è spesso eseguita individualmente), può essere prevista unicamente la presenza del Principal Investigator (PI).
I principi guida del programma PRIN sono:
- l'alta qualità del profilo scientifico del PI e dei responsabili di unità, nonché l'originalità, l'adeguatezza metodologica, l'impatto e la fattibilità del progetto di ricerca;
- la finanziabilità di progetti relativi a qualsiasi campo di ricerca;
- un supporto finanziario adeguato garantito dal MIUR.

PRIN 2022 PNRR
Il bando è stato pubblicato sul sito del ministero con D.D. 1409 del 14 settembre 2022 e prevedeva un budget è di 420 milioni di euro (dei quali 252 milioni di euro riservati a progetti con tutte le unità di ricerca operative nelle regioni del Mezzogiorno e 126 milioni a progetti presentati da PI con meno di 40 anni) all'interno della Missione 4 Istruzione e ricerca – Componente 2 Dalla ricerca all’impresa - Investimento 1.1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Ha finanziato progetti biennali che per complessità e natura richiedevano la collaborazione di più recercatrici e ricercatori e che promuvevano attività di ricerca curiosity driven in uno dei temi strategici emergenti correlati agli obiettivi di un cluster del Programma quadro europeo di ricerca e innovazione 2021-2027.
Il Dipartimento di Chimica ha ottenuto il finanziamento di due progetti PRIN 2022 PNRR:
- Design of high-pRofit fostEring bioActive coMpounds through integral valorization of seaWEEDs infesting the MEditerranean sea (acronimo: DreamWEEDme)
Programma di finanziamento: PRIN 2022 PNRR Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Principal Investigator: Anna Laura Capriotti
ABSTRACT: Il progetto DreaWEEDme vuole valorizzare i composti bioattivi presenti nelle alghe infestanti il Mar Mediterraneo. Le alghe sono macrofite marine che rappresentano risorse capaci di sostenere e perseguire gli obiettivi dell'Economia Blu Sostenibile e dell'Economia Circolare Bio-Based. Oggi stanno attirando sempre più attenzione per le loro applicazioni multifunzionali sia nella produzione di biocarburanti che come alimenti sani alternativi e fonte rinnovabile di farmaci. È noto che le alghe commestibili sono ricche di composti bioattivi come fibre alimentari solubili, proteine, peptidi, minerali, vitamine, acidi grassi polinsaturi e antiossidanti. Si hanno meno informazioni sulle alghe infestanti, considerando che in Italia sono presenti più di 800 specie di macroalghe. Le fioriture algali, specialmente nel Mar Adriatico, possono influire sulla salute umana e avere conseguenze di vasta portata per l'ambiente e l'economia. La raccolta e valorizzazione coordinata delle alghe infestanti potrebbe essere un intervento per mitigare i processi di eutrofizzazione in linea con la normativa europea sui rifiuti (Regolamento, 2008/98/CE), dove il riciclo è una priorità. L'obiettivo di questo progetto sarà la caratterizzazione e valorizzazione completa delle alghe infestanti, poiché esistono ancora opportunità non sfruttate per massimizzare il loro potenziale di valorizzazione nell'industria nutraceutica e farmaceutica, mantenendo così la circolarità delle risorse finanziarie e biologiche. Il progetto svilupperà una vasta gamma di strumenti analitici innovativi per la caratterizzazione, l'isolamento e la purificazione di composti bioattivi come composti fenolici, carotenoidi, vitamine, lipidi, polisaccaridi, peptidi e metalli pesanti, con l'obiettivo di espandere la redditività del business delle alghe infestanti. In particolare, sarà effettuato un confronto tra alghe commerciali e infestanti riguardo alle molecole bioattive e ai metalli pesanti per evidenziare differenze specifiche nella composizione e valorizzare una risorsa marina associata a una problematica ambientale. Dopo una completa caratterizzazione, si presterà attenzione allo sviluppo di soluzioni analitiche all'avanguardia e convenienti per la purificazione dei composti bioattivi selezionati dagli estratti. Queste strategie si baseranno su una tecnologia innovativa multi-colonna, altamente automatizzata, in cui la separazione avviene in condizioni di controcorrente continua per massimizzare il rendimento e il recupero della purificazione. I composti purificati saranno testati con esperimenti in vitro e basati su cellule per identificare composti multifunzionali con attività antiossidanti, antinfiammatorie, ipoglicemizzanti, ipotensive e ipocolesterolemizzanti. Saranno costruiti e validati modelli chemiometrici multivariati per correlare l'attività biologica con gli estratti/frazioni.- PI: Anna Laura Capriotti
- Gruppo di Ricerca: Chiara Cavaliere e Federico Marini
- settore ERC: PE4 Physical and Analytical Chemical Sciences
- codice: P2022PTYWP
- costo intero progetto: € 239.698
- contributo MUR: € 72.000
- fine attività: novembre 2025
- CUP: B53D23025410001
- Peptides Hydrogels incorporating Graphene Oxide modulate intra-articular Hyaluronic acid delivery: advanced treatment for Knee Osteoarthritis (Acronimo: HYGO-HYKO)
Programma di finanziamento: PRIN 2022 PNRR Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Principal Investigator: Cleofe Palocci
ABSTRACT: Il progetto HYGO-HYKO ...- PI: Cleofe Palocci
- Gruppo di Ricerca: Andrea Giacomo Marrani e Laura Chronopolou
- settore ERC: LS9 Biotechnology and Biosystems Engineering
- codice: P2022SYHLW
- costo intero progetto: € 223.923
- contributo MUR: € 127.406
- fine attività: novembre 2025
- CUP: B53D23032340001

PRIN 2022
Il bando è stato pubblicato sul sito del ministero con D.D. 104/2022 del 2 febbraio 2022 e prevedeva un budget è di circa 740 milioni di euro (dei quali almeno il 40% destinato alle regioni del Mezzogiorno e il 30% a progetti presentati da PI con meno di 40 anni).
Ha finanziato progetti biennali, con un contributo massimo per progetto di 250.000 euro, presentati da almeno due unità di ricerca almeno aventi il fine di promuovere il sistema nazionale della ricerca, di rafforzare le interazioni tra università ed enti di ricerca, in linea con gli obiettivi tracciati dal PNRR, e di favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea.
Il Dipartimento di Chimica ha ottenuto il finanziamento di dieci progetti PRIN 2022:
- BIotechnologies for SUstainable REmediation (Acronimo: BISURE)
Programma di finanziamento: PRIN 2022 Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Responsabile unità: Giulia Simonetti (under 40)ABSTRACT: Il progetto BISURE opera per la rimozione di inquinanti da ecosistemi degradati applicando tecnologie di biorisanamento (BRT) avanzate e sostenibili. Gli inquinanti mirati sono idrocarburi alifatici clorurati (CAH) e metalli pesanti (HM), spesso presenti come co-contaminanti nelle falde acquifere, la cui presenza può essere ulteriormente complicata da intrusioni saline (SI) nelle città costiere. Il ripristino di siti contaminati richiede interventi di bonifica efficaci e sostenibili e i BRT in situ sono considerati promettenti ed economici. Tra questi, la biostimolazione di processi biologici guidati da microbi autoctoni consente lo sfruttamento del potenziale di bonifica di un sito, mirando al ripristino finale delle matrici impattate. Il BRT disponibile si basa principalmente sul trattamento di una singola classe di contaminanti. Pertanto, è necessario sviluppare nuovi approcci basati sulla biologia per combinare la rimozione di CAH/HM. Inoltre, l'associazione di questi processi alla desalinizzazione è ancora più critica per il ripristino delle falde acquifere costiere contaminate.
Il progetto BISURE mira a sviluppare un BRT innovativo per migliorare i processi naturali nelle falde acquifere multicontaminate guidati da microbi autoctoni specializzati, utilizzando biomateriali sostenibili che promuovono la biodegradazione o la biotrasformazione degli inquinanti. Le unità di ricerca (UR) coinvolte sono l'Istituto di ricerca sulle acque del Consiglio nazionale delle ricerche (IRSA, UR1) e l'Università Sapienza di Roma (UNIRM, UR2).
Verrà applicato un approccio multidisciplinare, che include lo studio degli aspetti biologici e tecnologici e lo sviluppo dei processi, concentrandosi su:
1. Arricchimento di consorzi microbici, caratterizzazioni multi-omiche e modellazione biocinetica. UR1 svilupperà consorzi microbici in grado di biodegradare o biotrasformare CAH/HM. I consorzi saranno impiegati come inoculi per avviare i bioreattori sviluppati in UR2. Studi genomici, metagenomici e metatrascrittomici (RU1) riveleranno la composizione e le caratteristiche metaboliche dei microbi coinvolti nei processi biologici che si verificano nelle matrici contaminate, nei consorzi microbici e nei bioreattori sviluppati da RU2. Saranno sviluppati modelli biocinetici correlando le prestazioni cinetiche con la presenza/attività dei principali biomarcatori dei processi di biorisanamento studiati (RU1).
2. Sviluppo di BRT per la biodegradazione e la desalinizzazione di CAH/HM. RU2 svilupperà tecnologie per la biostimolazione della rimozione di CAH/HM accoppiando processi biologici e trattamenti fisici e includerà l'utilizzo di biomateriali come biochar e poliidrossialcanoati (PHA). Inoltre, RU2 svilupperà un sistema bioelettrochimico (BES) per combinare la rimozione di CAH/HM con il processo di desalinizzazione.- PI: Bruna Matturro (CNR ISPRA, Roma)
- Gruppo di ricerca: Marco Petrangeli Papini, Marco Zeppilli e Francesca Buiarelli
- settore ERC: LS9 Biotechnology and Biosystems Engineering
- codice: 2022AXYMKY
- costo intero progetto: € 248.788
- contributo MUR: € 95.326
- cofinanziamento: € 17.732
- fine attività: febbraio 2026
- CUP: B53D23017420006
- BIOlogical SEntinels FOR the ENvironment: an innovative multiparametric study for the monitoring of contaminants in wild and farm animals (Acronimo: BIOSEFOREN)
Programma di finanziamento: PRIN 2022 Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Responsabile unità: Roberta RisolutiABSTRACT: Il progetto ...
- PI: Francesco Arioli (Università degli Studi di Bologna)
- Gruppo di ricerca: -
- settore ERC: LS9 Biotechnology and Biosystems Engineering
- codice: 2022K5TRCZ
- costo intero progetto: 276.655
- contributo MUR: € 60.690
- cofinanziamento: € 14.483
- fine attività: febbraio 2026
- CUP: G53D23004140006
- TAckling new psychoactive substances by MEtabolomics: an integrated Research pLan based on mAss spectrometry, Nuclear magnetic resonance and Raman spectrOscopies (Acronimo: TAMERLANO)
Programma di finanziamento: PRIN 2022 Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Principal Investigator: Camilla Montesano (under 40)ABSTRACT: Novel psychoactive substances (NPS) represent a broad class of drugs new to the illicit market that often allow passing drug-screening tests. They are characterized by a variety of structures, rapid transience on the drug scene and mostly unknown metabolic profiles, thus creating an ever-changing scenario with evolving analytical targets. The proposal aims at developing an indirect screening strategy for NPS monitoring, and specifically for new synthetic opioids (NSO), based on assessing changes in endogenous urinary metabolite levels as a consequence of the systemic response following their intake. By taking advantage of an original untargeted metabolomics approach, the planned strategy has the potential to provide a comprehensive picture of the biochemical response of animals exposed to natural and synthetic opioids. The experimental design to characterize their effect on a living organism will involve in-vivo mice models. A suitable number of animals will receive a single administration of vehicle, traditional opioids (e.g., morphine, methadone) or NSO (e.g., fentanyl,
nitazene, and derivatives). Urine will be collected before and after administration at different time points. Chronic exposure will be possibly contemplated by repeating the administrations. Animal urine samples will be analyzed with an untargeted metabolomics workflow by exploiting several analytical platforms, including LC-HRMS, NMR, Raman, and Surface Enhanced Raman Scattering (SERS) spectroscopy. This will allow to collect information on the drugs pharmacokinetics and metabolism, providing original insights into new opioids distribution and excretion over time, while studying the endogenous metabolites profile following drug administration.
The combined use of multiple analytical techniques will provide a robust dataset, enabling the expansion of the metabolome coverage compared to the available studies; higher accuracy in features identification and quantification will be achieved compared to the use of the single techniques separately. The present integrated and multi-technique approach will provide insights into data combination strategies for synergically exploiting distinct datasets in metabolomics investigations. The combination of three independent experimental tools will represent itself a result of the project, as well as an important advancement in the field of metabolomics.
The proposed strategy would reinforce the existing NPS screening approach, by identifying indirect markers of drug assumption based on the hypothesis that psychoactive drugs produce class-specific quantifiable changes in the metabolomics profile related directly or indirectly to their mechanism of action. An expected result is the recognition of samples arising from opioid users, even when new, not structurally related molecules are involved. In addition, by identifying specific metabolic fingerprints related to opiate consumption, more insights into their mechanism of action can be drawn.- PI: Camilla Montesano
- Gruppo di ricerca: Manuel Sergi e Alessandro Ciccola (Dipartimento di Biologia ambientale)
- settore ERC: PE4 Physical and Analytical Chemical Sciences
- codice: 2022427HYH
- costo intero progetto: € 232.178
- contributo MUR: € 112.283
- cofinanziamento: -
- fine attività: febbraio 2026
- CUP: B53D23013390001
- OperanDo electron spectroscopY for a molecular-level underStanding of water- Splitting with triazinE-based photocatalYsts (Acronimo: ODYSSEY)
Programma di finanziamento: PRIN 2022 Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Principal Investigator: Pier Giorgio Schiavi (under 40)ABSTRACT: Il progetto ...
- PI: Pier Giorgio Schiavi
- Gruppo di ricerca: Elisa Viola e Andrea Giacomo Marrani
- settore ERC: PE4 Physical and Analytical Chemical Sciences
- codice: 2022AXN9EK
- costo intero progetto: € 277.218
- contributo MUR: € 21.400
- cofinanziamento: € 29.000
- fine attività: febbraio 2026
- CUP: J53D23007490006
- Biomimetic antimicrobial vesicle-like nanoarchitectures for multi-drug-resistant bacteria (Acronimo: BELIEVE)
Programma di finanziamento: PRIN 2022 Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Responsabile unità: Luciano GalantiniABSTRACT: Il progetto ...
- PI: Luigi Paduano (Università degli Studi di Napoli Federico II)
- Gruppo di ricerca Dipartimento di Chimica: Giancarlo Masci, Anita Scipioni e Teresa Rinaldi (Dipartimento di Biologia e biotecnologie C. Darwin)
- settore ERC: PE4 Physical and Analytical Chemical Sciences
- codice: 2022HSFEPY
- costo intero progetto: € 252.374
- contributo MUR: € 69.923
- cofinanziamento: € 20.091
- fine attività: febbraio 2026
- CUP: E53D23008410006
- Development of an operative procedure for the quantification of nanoplastics and the evaluation of their role in environmental samples
Programma di finanziamento: PRIN 2022 Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Responsabile unità: Chiara CavaliereABSTRACT: Il progetto ...
- PI: Claudio Minero (Università degli Studi di Torino)
- Gruppo di ricerca: -
- settore ERC: PE4 Physical and Analytical Chemical Sciences
- codice: 2022PN4KCS
- costo intero progetto: € 271.816
- contributo MUR: € 69.923
- cofinanziamento: € 88.025
- fine attività: febbraio 2026
- CUP: D53D23009200006
- tailoring Metal-Organic Frameworks for the direct Methane To Methanol conversion under mild conditions (Acronimo: MOF-MTM)
Programma di finanziamento: PRIN 2022 Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Principal Investigator: Paola D'AngeloABSTRACT: Il progetto ...
- PI: Paola D'Angelo
- Gruppo di ricerca: Valentina Migliorati
- settore ERC: PE4 Physical and Analytical Chemical Sciences
- codice: 2022SFC459
- costo intero progetto: € 244.304
- contributo MUR: € 101.140
- cofinanziamento: € 27.233
- fine attività: febbraio 2026
- CUP: B53D23013970006
- Chemically-driven Autonomous molecular Machines and Other Dissipative Systems (Acronimo: CAM&ODS)
Programma di finanziamento: PRIN 2022 Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Responsabile unità: Stefano Di StefanoABSTRACT: Come un organismo vivente deve essere rifornito di cibo e ossigeno per svolgere le funzioni vitali, una macchina artificiale macroscopica (ad esempio un'auto) deve essere rifornita di carburante (ad esempio benzina) per raggiungere il compito desiderato (ad esempio un movimento). Analogamente, su scala microscopica, il desiderio di replicare proprietà simili alla vita o compiti di macchine con reti chimiche ha portato all'esplorazione di "carburanti chimici" per indurre modifiche dissipative del sistema nel tempo. Infatti, le proprietà di un sistema artificiale dissipativo possono essere temporaneamente variate aggiungendo uno stimolo esterno, il "carburante chimico", che viene consumato nel tempo. La variazione di cui sopra persiste finché il carburante è presente e quando il carburante è esaurito il sistema torna al suo stato originale. Il controllo sulla durata dell'azione del carburante si traduce nel controllo temporale delle proprietà del sistema.
Gli ultimi anni hanno assistito all'uso di combustibili chimici per indurre modifiche dissipative di sistemi artificiali in diversi campi, che vanno dai movimenti delle macchine molecolari alla catalisi e alla chimica dei materiali. Tuttavia, diverse sfide chiave rimangono irrisolte. Ad esempio, la progettazione di macchine molecolari veramente autonome, che funzionano per diversi cicli dopo l'aggiunta di combustibile senza altri stimoli esterni, è ancora troppo limitata. Anche l'uso di combustibili chimici per modificare la composizione di miscele di equilibrio in modo dissipativo, o per alterare le proprietà dei materiali, è ancora agli inizi e richiede ulteriori indagini.
Il presente progetto mira ad espandere i limiti degli attuali sistemi artificiali dissipativi, utilizzando combustibili chimici per spingere un sistema chimico fuori dal suo equilibrio, inducendo dissipativamente una modifica specifica. Il tipo e la quantità di combustibile aggiunto consentiranno di controllare la scala temporale di tale modifica.
Questo obiettivo generale sarà articolato in quattro sezioni: I) la progettazione di una macchina molecolare autonoma che respira (si muove ripetutamente avanti e indietro) in modo simile a un organismo vivente sotto l'azione di un alcol riducente (furfurolo) e ossigeno atmosferico come combustibili (WP-1); II) la progettazione di librerie dinamiche complesse immine/ammine che capovolgono la loro composizione per un tempo specifico sotto l'azione di un acido carbossilico attivato (ad esempio acido 2-fenil-2-ciano-propanoico e suoi derivati) come combustibile (WP-2); III) la progettazione di un polimero reattivo che cambia il suo stato fisico nel tempo sotto l'azione dello stesso combustibile chimico in una transizione sol-gel-sol complessiva, tramite controllo dissipativo della reticolazione basata sull'immina tra le catene polimeriche (WP-3); IV) la progettazione di una macchina molecolare che subisce in modo dissipativo un movimento accoppiato a una modifica strutturale sotto l'azione di un combustibile chimico, inducendo una modulazione controllata nel tempo del suo segnale EPR (WP-4). La lunga esperienza dei proponenti nei campi delle macchine molecolari artificiali basate su radicali persistenti (UR di Bologna) e dei sistemi abiotici dissipativi (UR di Roma), offre buone possibilità di successo del progetto.- PI: Marco Lucarini (Università degli Studi di Bologna
- Gruppo di ricerca: Giorgio Olivo e Roberta Cacciapaglia (CNR)
- settore ERC: PE5 Synthetic Chemistry and Materials
- codice: 2022X779KE
- costo intero progetto: € 212.439
- contributo MUR: € 81.059
- cofinanziamento: € 26.430
- fine attività: febbraio 2026
- CUP: J53D23008830006
- BIOtechnological tRansformation of municipal wastEs into high value compounds: volatile Fatty acIds, polyhydroxyalkaNoates, and biofuEls (Acronimo: BIOREFINE)
Programma di finanziamento: PRIN 2022 Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Responsabile unità: Marianna VillanoABSTRACT: Il progetto ...
- PI: David Bolzonella (Università degli Studi di Verona)
- Gruppo di ricerca: Cleofe Palocci e Andrea Martinelli
- settore ERC: PE8 Products and Processes Engineering
- codice: 2022XWAMNL
- costo intero progetto: € 250.122
- contributo MUR: € 63.832
- cofinanziamento: € 17.103
- fine attività: febbraio 2026
- CUP: B53D23006570006
- ArtIfiCiAl intelligence-assisted 3D digital manufactuRing of fUnctionally graded materialS (Acronimo: ICARUS)
Programma di finanziamento: PRIN 2022 Finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Principal Investigator: Andrea BarbettaABSTRACT: Il progetto ...
- PI: Andrea Barbetta
- Gruppo di ricerca: -
- settore ERC: PE11 Materials Engineering
- codice: 2022ZA77J2
- costo intero progetto: € 267.000
- contributo MUR: € 75.440
- cofinanziamento: € 22.492
- fine attività: febbraio 2026
- CUP: B53D23009000006

PRIN 2022 a scorrimento
Con Decreto del Segretario Generale del MUR n. 1401 del 18 settembre 2024 il MUR ha disposto lo scorrimento delle graduatorie finali delle proposte progettuali relative a ogni singolo settore ERC, approvate a conclusione delle procedure di valutazione delle proposte progettuali presentate nell’ambito del Bando PRIN 2022 (D.D. n. 104 del 02.02.2022).
Il Dipartimento di Chimica con lo scorrimento delle graduatorie ha visto finanziati due progetti PRIN 2022:
- High revenue-generating molecules from industrial hemp: cost-effective, chemical classification-driven solutions for their production (Acronimo: CHempion)
Programma di finanziamento: PRIN 2022
Reasponsabile unità: Anna Laura CapriottiABSTRACT: The overriding goal of the present research is the valorization of major and minor molecules present in industrial hemp inflorescence, leaves, and roots. Cannabis (Cannabis sativa L.) is one of the most versatile plant species historically used as a source
of food, forage, fiber, oil, and narcotics. The interest in this herbaceous plant has recently seen a resurgence because of its multipurpose applications in the pharmaceutical, cosmetic, and nutraceutical industries, with appliances ever-expanding in the latest
years. The global market of industrial hemp, i.e., the varieties of C. sativa whose tetrahydrocannabinol (THC) content is lower than 0.2%, is expected to annually grow by 34% from 4,6 billion dollars in 2019 to 26,6 billion in 2025. However, the range of bioactive compounds present in industrial hemp is still scarcely investigated and valorized: even now, cannabidiol (CBD) extraction represents the main industrial application.
To expand the profitability of hemp agribusiness, this project will develop a wide array of analytical tools for the characterization, isolation, and purification of major and minor bioactive components of industrial hemp inflorescence, together with the by-products arising from industrial CBD extraction and hemp leaves, and roots. Besides phytocannabinoids also phenolic compounds, terpenes and terpenoids, cannflavins, cannabisins, triterpenes, triterpenoids and alkaloids are largely present in industrial hemp flowers and their by-products and represent valuable supplies for industrial applications (nutraceutical, pharmaceutical, and essential oil industry). To this purpose, the influence of different industrial hemp genotypes characterized by various sexual reproduction, flowering time, and chemotype will be investigated using high-throughput analytical platforms based on hyphenated chromatographic techniques coupled to MS analyzers. The large raw dataset will be processed by dedicated bio-informatics software programs and multivariate chemometric tools to build validated classification models of hemp accessions. At a later stage, specific attention will be paid to the development of cutting-edge, cost-effective analytical solutions for the purification of selected bioactive compounds from the extracts. These strategies will be based on an innovative multi-column, highly automated technology, in which separation is accomplished under continuous countercurrent conditions to maximize purification yield and recovery. Purification of chiral compounds with chiral columns to obtain separated bioactive enantiomers will be verified. The purified fractions will be tested with novel biological assays on cell lines, ensuring more reliable results than traditional bioassays, and results will be interpreted by multivariate regression methods.- PI: Luigi Mondello (Università degli studi di Messina)
- Gruppo di ricerca: Federico Marini
- settore ERC: PE4 Physical and Analytical Chemical Sciences
- codice: 2022AJA7H8
- costo intero progetto: € 239.793
- contributo MUR: € 78.442
- cofinanziamento: € 12.414
- fine attività: febbraio 2027
- CUP: B53C24006150006
- Valorisation of ligno-humic-like compounds derived from sewage sludge for the degradation of organic pollutants and production of Hydrogen (Acronimo: HUMANFORHYDRO)
Programma di finanziamento: PRIN 2022
Reasponsabile unità: Marco Zeppilli (under 40)ABSTRACT: ...
- PI: Luigi di Bitonto (CNR IRSA, Bari)
- Gruppo di ricerca: Marco Petrangeli Papini
- settore ERC: PE8 Products and Processes Engineering
- codice: 20223W9KPM
- costo intero progetto: € 203.806
- contributo MUR: € 59.682
- cofinanziamento: € 3.763
- fine attività: febbraio 2027
- CUP: B53D23009000006